7 Maggio 2016

Il SalottinOFF 2016

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Giovedì 12 maggio

Ore 18:30
Libreria Trebisonda
Via S. Anselmo 22

Giuliana Pititu presenta Carla Tatò. Dell’attore, del corpo scenico, della parola e della voce (Zona editore).
Il libro ripercorre il lungo e ricco percorso artistico di Carla Tatò: nel teatro, dalle prime esperienze con Carmelo Bene a quelle con Dacia Maraini e Gian Maria Volonté, e nel cinema, da Bellocchio a Monicelli, fino al fondamentale incontro con Carlo Quartucci.
Giuliana Pititu segue da anni l’attività artistica di Carlo Quartucci e Carla Tatò. Ha pubblicato, fra l’altro, un contributo all’interno del dossier Laboratorio Sueña Quijano di Carlo Quartucci e Carla Tatò (Il Castello di Elsinore, n° 61, Edizioni di Pagina 2010).

Ore 19
Luoghicomuni Residenza temporanea
Via San Pio V, 11

Tom Bilotta presenta Anatole. A thriller jazz story (WH Books). Intervengono Mario Capello ed Enrico Pandiani.
In collaborazione con Libreria Trebisonda.
Il piccolo Geremia è ossessionato dall’idea di diventare un famoso jazzista, l’unico capace di comporre la canzone più bella al mondo. Cresce in Alabama, fra la passione per le note e la rabbia di un’esistenza ai margini. Eppure la sua voglia di emergere lo porterà a divenire un famoso compositore di colonne sonore cinematografiche; ma proprio quando sarà all’apice del successo, conquistando addirittura un Oscar, il lato oscuro della musica jazz lo avvolgerà in modo letale.
Tom Bilotta (Bergamo, 1983), giornalista di cronaca, sportivo ed economico, ha vinto il concorso letterario internazionale “I nuovi autori 2013” con il romanzo The orange hand (di prossima riedizione WH Books). Da questo suo primo libro è stata tratta una fiction televisiva per il Canada e gli Usa.

Ore 21
Libreria Trebisonda
Via Sant’Anselmo, 22

Darien Levani presenta Toringrad (Spartaco edizioni). Interviene Enrico Pandiani.

Drini, ex studente di Storia, dopo aver accumulato una fortuna nel mondo dello spaccio della cocaina in Albania, a 29 anni si stabilisce a Torino dove gestisce un bar molto in voga che ha scelto di chiamare Toringrad. Ma quando il cognato Petrìt viene tradito e arrestato poco prima di Natale, gli affari di famiglia richiedono la presenza di Drini per portare a termine la consegna di un carico di coca. Toringrad è un romanzo ruvido e diretto come il suo protagonista, lucido e freddo imprenditore dello spaccio ma con una morale che lo induce a rimanere fedele a se stesso e al suo destino.
Darien Levani è scrittore e avvocato penalista. Vive e lavora a Ferrara. Già autore di premiati romanzi in Albania, sua terra di origine, in Italia ha ottenuto diversi riconoscimenti letterari tra i quali i Premi “Nuto Revelli” e “Pietro Conti”. Da sempre impegnato nella promozione culturale
della comunità albanese in Italia, è vicedirettore del giornale online Albania News.

 

Venerdì 13 maggio

Ore 17
Libreria Trebisonda
Via Sant’Anselmo, 22

Incontro con Tommy Wieringa In occasione della pubblicazione di Una moglie giovane e bella (Iperborea).

Per Edward, quarantenne virologo di successo, il declino e il degrado sono diventati un’ossessione. Nel Buddismo, una profonda consapevolezza del decadimento è vista come una delle principali fonti di sofferenza, per questo motivo lui considera la sua relazione con una donna di quindici anni più giovane come un colpo di fortuna: Ruth non è solo bella, intelligente, passionale e idealista come solo a vent’anni si può essere, ma sembra anche avergli dato una nuova prospettiva di vita.
Tommy Wieringa nasce nel 1967 a Goor in Olanda, al confine con la Germania, e debutta nel 1995 raggiungendo la fama internazionale nel 2005 con il romanzo Joe Speedboat (Iperborea, 2009). Questi sono i nomi (Iperborea 2014) è stato finalista del Premio Strega Europeo e del Premio Von Rezzori, e ha conquistato la critica che l’ha paragonato a Salinger, John Irving e Paul Auster. Tutti i suoi romanzi sono tradotti in tutto il mondo.

Ore 18
Luoghicomuni Residenza temporanea
Via San Pio V, 11

Incontro con Michael Cunningham in occasione della pubblicazione di Un cigno selvatico (La Nave di Teseo). Intervengono Gianni Minerba, direttore unico del TGLFF (Torino Gay&Lesbian Film Festival), Giorgio Ghibaudo e Marguerite de Valois del Circolo ArciGay Ottavio Mai.

Dieci favole della tradizione, dimenticate o volutamente nascoste, rielaborate da uno dei narratori più dotati della sua generazione, l’autore Premio Pulitzer di Le Ore Michael Cunningham, e illustrate da Yuko Shimizu.

Le storie della buonanotte non sono mai state così dark, perverse, e reali. La Bestia è di fronte a voi in fila al supermercato, compra uno snack, il suo sorriso divorante fisso sul cassiere. Un ometto malformato con un talento per le piccole magie non si ferma davanti a nulla per procurarsi un bambino. Jack, pigro e rozzo, preferisce vivere nel seminterrato di sua madre che ottenere un lavoro, fino al giorno in cui scambia una mucca con una manciata di fagioli magici. E ancora, il matrimonio di Raperonzolo entra in crisi quando comincia a perdere i capelli, Hansel e Gretel diventano due teppisti violenti e senza freni. In Un cigno selvatico, Michael Cunningham trasforma i personaggi di terre molto molto lontane – le figure mitiche della nostra infanzia che tanto ci hanno incantato – in protagonisti che rivelano molto del nostro presente.

Michael Cunningham
È cresciuto a Los Angeles e vive a New York. In Italia sono stati pubblicati Le ore (1999), tradotto in ventisette lingue e vincitore del Premio Pulitzer per la Narrativa, del Pen/Faulkner Award e del Premio Grinzane Cavour 2000 per la Sezione Narrativa Straniera, Carne e sangue (2000), per il quale ha ricevuto il Whiting Writer&Award, Una casa alla fine del mondo (2001), Mr Brother (2002), Dove la terra finisce (2003), Giorni memorabili (2005), Al limite della notte (2010), La regina delle nevi (2014). Dal romanzo Le ore è stato tratto il celebre film interpretato da Meryl Streep, Nicole Kidman e Julianne Moore, mentre da Una casa alla fine del mondo è stata realizzata una versione cinematografica diretta da Michael Meyers.

Ore 19.30
Libreria Trebisonda
Via Sant’Anselmo, 22

Robert Ward presenta Hollywood Requiem e Alessio Viola presenta Fidati di me, fratello (una storia vera) editi da Compagnia Editoriale Aliberti. Intervengono, per il gruppo The Outlaws / I Fuorilegge, nuova collana della Compagnia Editoriale Aliberti, Nicola Manuppelli e Claudio Marinaccio.

Hollywood Requiem
Si può arrivare al punto di morire per la propria arte? Questa è la domanda che si fa Augie Donnell, assistendo una sera alla morte sul palco di un musicista jazz. Ward racconta una storia di anime allo sbando. Stavolta è il turno del mondo di Hollywood, in una storia che sta a metà fra Omicidio a luci rosse di Brian De Palma e James Cain, dove la realtà è finizione e la finizione realtà.
Robert Ward, ex hippie, sceneggiatore, vincitore del premio Pen West nella categoria miglior romanzo americano con Io sono Red Baker. Nel 1985 ha cominciato a scrivere per la televisione. È autore e produttore di serie come Hill Street Blues e Miami Vice.

Fidati di me, fratello (una storia vera)
Dopo il successo di Dove comincia la notte (Rizzoli), in una Bari fra Breaking Bad e tragedia greca, il ritorno al noir di Alessio Viola.
Alessio Viola ha collaborato con «la Repubblica Bari», ed è editorialista del «Corriere del Mezzogiorno». Ha pubblicato numerosi libri, tra cui Dove comincia la notte (Rizzoli, 2013), uscito anche in traduzione francese.

Ore 21.30
Libreria Trebisonda
Via Sant’Anselmo, 22

Presentazione di Panamericana. Racconti italiani per maestri latinoamericani (La Nuova Frontiera) a cura di Alessandro Raveggi. Intervengono: Laura Pariani, Laura Pugno, Alessandro Raveggi, Vanni Santoni, Igiaba Scego.

Laura Pugno racconta Adolfo Bioy Casares
Vanni Santoni racconta Jorge Luis Borges
Alessandro Raveggi racconta José Emilio Pacheco
Paolo Piccirillo racconta Manuel Puig
Igiaba Scego racconta Osvaldo Soriano
Alessio Arena racconta Reinaldo Arenas
Matteo Nucci racconta Roberto Arlt
Laura Pariani racconta Silvina Ocampo
Fabio Stassi racconta Vinícius de Moraes
Il legame tra la letteratura italiana e quella latinoamericana è tanto profondo quanto poco riconosciuto. Molti sono però gli scrittori italiani di oggi che amano, traducono e attraversano le terre dell’America cosiddetta Latina, l’Altra America fatta di storie controverse e personaggi folgoranti, di saudade e passioni, di vaste metropoli e disabitate pampas, di mafie spietate e utopie felici, terra di grandi scrittori e poeti. Con questa antologia di racconti, 11 affermati narratori italiani omaggiano 11 miti e maestri di quella letteratura d’oltreoceano, testimoniando la vivacità e l’enorme influenza letteraria del canone latinoamericano. Una galleria di personaggi, un album di fuoriclasse, un atto di smisurato amore. Una raccolta dove il destino spesso aggrovigliato di nazioni e città latinoamericane s’intreccia a incontri immaginari e presenze emblematiche, e dove il realismo più acuto si fonde con la fantasia più danzante.

Sabato 14

Ore 10.30 – 12
Libreria Trebisonda
Via Sant’Anselmo, 22

Laboratorio per bambini dai 6 ai 10 anni Turiniskids: piccoli giornalisti crescono.
Iscrizioni: info@turinisturin.com e studioara2@gmail.com

La rivista turinisturin e Studio ARA propongono un percorso multidisciplinare in cui si indagherà su territorio, arti, informazione, giornalismo. Durante ogni incontro i partecipanti realizzeranno il loro piccolo giornale. Ogni appuntamento sarà strutturato in due momenti: la presentazione
dell’argomento attraverso la lettura e il racconto, quindi la fase creativa, l’ideazione, la realizzazione e la stampa, con i giornalisti di turinisturin, delle pagine di un vero giornale. Il prodotto finale del lavoro svolto dai ragazzi nell’attività, ovvero la pagina così creata, verrà pubblicata nel numero cartaceo del mese successivo di turinisturin, con i nomi dei partecipanti all’incontro. Un vero e proprio piccolo giornale dei ragazzi integrerà le pagine della rivista, venduta in edicola, o acquistabile in abbonamento, con NuovaSocietà.
Scelti da voi: viaggio intorno e dentro ai libri per ragazzi!
Come si sceglie un libro?
In contemporanea con il Salone del Libro di Torino, il mestiere del libraio per un giorno, alla ricerca del libro da consigliare, da amare e da raccontare. Per argomenti, necessità, caratteristiche, formati, silent book, albi illustrati, ecc.

Ore 17.30
Libreria Trebisonda
Via Sant’Anselmo 22

Beppi Chiuppani presenta Quando studiavamo in America (Il Sirente). Interviene: Raffaello Palumbo Mosca.

Romanzo d’idee sul sistema universitario americano, Quando studiavamo in America è il primo testo letterario pubblicato in Italia sull’esperienza di un cervello in fuga negli Stati Uniti. Un amico e collega di dottorato ricostruisce le vicende del protagonista, allontanatosi inesplicabilmente da
Chicago, cercando di comprendere la serie di scoperte compiute da quest’ultimo in America e la natura del legame che li ha uniti. Si tratta di un testo ibrido: allo stesso tempo essai, romanzo e memoir, sfrutta la commistione dei tre generi per sottrarsi a ciò che il protagonista dell’opera critica di più, ovvero l’eccessiva professionalizzazione del sapere umanistico e la sua deriva conservatrice e produttivistica. Il libro non manca di offrire una nuova, germinale, visione per l’università umanistica del nostro paese.
Beppi Chiuppani (1980) ha vissuto in Italia, Gran Bretagna, Francia, Egitto, Siria, Giappone, Portogallo e Stati Uniti. Nei primi anni della sua formazione si è dedicato alle tradizioni umanistiche europee e alle letterature del Medio Oriente. In seguito si è occupato anche di narrativa contemporanea di area extraeuropea, prevalentemente in lingua inglese e portoghese, ricevendo un dottorato in Letteratura Comparata (University of Chicago, 2013).

Ore 18
Atelier Nina Tauro
Cappelli Artigianali
Via Sant’Anselmo 26 c

Giorgio Biferali presenta Roma degli scrittori. Calvino, Gadda, Landolfi, Levi, Malerba, Manganelli, Moravia, Pasolini (Artemide edizioni). A cura di Giorgio Biferali, con postfazione di Filippo La Porta. Intervengono Massimo Castiglioni e Paolo di Paolo.

Scrivendo questo libro, un libro che parla di Roma e di alcuni scrittori che hanno “tentato di esaurirla” con le loro parole, non ci siamo preoccupati dei generi letterari, delle bagattelle accademiche, delle possibili chiose dei critici.
«Solo la lettura ama l’opera – scriveva Barthes – e mantiene con essa un rapporto di desiderio».
Testi di Giorgio Biferali, Paolo Di Paolo, Massimo Castiglioni, Filippo La Porta, Viola Papetti, Sandra Petrignani; schede storiche di Alessandro Coticelli;apparato iconografico-artistico di Tiziano Tancredi; fotografie di Giulia Gerosa.
Con la collaborazione con Libreria Trebisonda e L’indice dei libri del mese.

Ore 19
Libreria Trebisonda
Via Sant’Anselmo, 22

Presentazione di Nervi Edizioni e reading.
Con i Nervi autori Sebastiano Gatto, Mariagiorgia Ulbar, Andrea Longega, e Nervi editori Fabio Donalisio, Francesco Targhetta e Marco Scarpa.
Sebastiano Gatto è nato a Mestre nel 1975. Vive a Venezia. È scrittore e traduttore. Ha pubblicato i libri di poesia Padre Vostro (Campanotto, 2000), Horse Category (Il Ponte del sale, 2009), Voci dal fondo (LietoColle – PordenoneLegge, 2015) e Strada lavoro (Nervi, 2015). Per Amos Edizioni ha curato e tradotto Memoria della neve e Poesie complete di Julio Llamazares, Abel Sánchez di Miguel de Unamuno, Volverás a Región di Juan Benet. Per Il Ponte del sale, assieme a Ianus Pravo, Peter Pan non è che un nome di Leopoldo María Panero. Per Amos Edizioni ha pubblicato i romanzi brevi Le sette biciclette di César (2012) e Blues delle zucche (2015).
Mariagiorgia Ulbar è nata a Teramo e ora vive tra Roma e l’Abruzzo. Ha pubblicato la raccolta poetica I fiori dolci e le foglie velenose (Maremmi, Firenze 2012), la silloge “Su pietre tagliate e smosse” all’interno dell’Undicesimo quaderno italiano di poesia contemporanea (Marcos y Marcos,
Milano 2012), le plaquette illustrate Osnabrück e Transcontinentale (Collana Isola, Bologna 2013), Gli eroi sono gli eroi (Marcos y Marcos, Milano 2015), Un bestiario (Nervi Edizioni, Treviso 2015 e le poesie per le illustrazioni di Elisa Talentino in Metamorphosis (La Grande Illusion, Pavia 2016). Ha fondato la Collana Isola, che pubblica libricini di poesia e illustrazione di autori contemporanei. Collabora al progetto di poesia e fotografia Il tempo qui non vale niente, che si sviluppa on line al sito lightpo.tumblr.com. Vincitrice del Premio Dessì 2015 e del premio Europa in versi 2016.
Andrea Longega è nato a Venezia nel 1967 e vive a Murano. Ha pubblicato le seguenti raccolte di poesie: Ponte de mezo (Campanotto, 2002); Fiori nòvi (Lietocolle, 2004), El tempo de i basi (Edizioni d’if, 2009), Finio de zogar (Il ponte del sale, 2012), Caterina (come le coe dei cardelini)
(Edizioni l’Obliquo, 2013) e la plaquette Primo lustro (Nervi Edizioni, 2015). Molte le collaborazioni con Gaetano Bevilacqua per le Edizioni dell’Ombra: Da staltra parte de la riva (2010), La ciesa dei Gesuiti (2013), A work for poets (2013), Nel fondo scuro de la stala (2015). Sue poesie sono contenute nel libro fotografico venicevenezia di Leonard Freed e Claudio Corrivetti (Postcart, 2006).

Nervi pubblica libri di poesia italiana contemporanea, nonostante tutto. Unisce la ricerca sul testo alla cura artigianale della forma. Tutti i libri sono stampati a caratteri mobili su carta di pregio, piegati, cuciti e imbustati a mano, in tiratura numerata. Dare un ordine, anche fisico, alle parole; disordinare chi le legge. Nulla più e nulla meno. www.nerviedizioni.it

Ore 21
Libreria Trebisonda
Via Sant’Anselmo, 22

San Francisco Rock
La vera storia degli Sweet Nothing di Marcello Oliviero
Con: Marcello Oliviero e Concerto di Nicola Cavallaro
In collaborazione con: Seeyousound – International Music Film Festival.
Musica e amicizia, speranze e merchandising, birra e vinili. Le pagine e la playlist di questo romanzo diventano il ritratto di una generazione che, davanti al vuoto di prospettive, deve reinventarsi, tornare a pensare che tutto è possibile e permettersi un salto nel buio con l’energia
del rock e dei 20 anni. L’evento sarà accompagnato da una performance musicale di Nicola Cavallaro.

 

Domenica 15 maggio

Ore 16.30
Libreria Trebisonda
Via Sant’Anselmo, 22

Lorenzo Mazzoni presenta Un tango per Victor (Edicola Edizioni). Intervengono l’editore Paolo Primavera e Paolo Agrati.

Denil, giovane italo-cileno, conduce una vita tranquilla e solitaria, immerso nella multi-etnicità di Amsterdam e dei suoi canali. Divide le giornate tra la musica, il lavoro al coffee shop Sunflower Bay, le lunghe camminate per la città e inutili lezioni di olandese. Grazie a uno zio scappato dalla
dittatura, conosce il Cile, il fascino delle sue tradizioni e la potenza delle canzoni di Victor Jara, icona popolare e simbolo della protesta cilena. Disco dopo disco, per Denil tutto scorre sempre uguale. Fino al giorno in cui incontra Julia.
Lorenzo Mazzoni ha vissuto a Londra, Istanbul, Parigi, Sana’a, Hurghada e ha soggiornato per lunghi periodi in Marocco, Vietnam e Laos. Scrittore, saggista e reporter ha pubblicato numerosi romanzi.

Ore 18
Libreria Trebisonda
Via Sant’Anselmo, 22
Carlo Sperduti presenta Sottrazione (Edizioni Gorillasapiens).

Come in un labirinto, come tra le pareti di una catacomba, come in una casa affollata di presenze e di vuoti, di cose e discorsi sospesi e di fenomeni inquietanti, in questo libro lo spazio si deforma e restringe, allestisce tranelli, sottrae scalini, nega vie di fuga. Questi 34 racconti, disposti in ordine decrescente di lunghezza, esprimono le infinite possibilità della narrativa breve e brevissima, a dimostrazione empirica del fatto che “scrivere per sottrazione è una moltiplicazione”.
Carlo Sperduti è nato a Roma nel 1984. Si occupa di eventi e laboratori letterari. Suoi racconti sono apparsi in antologie edite da CaratteriMobili, Zero91, Gorilla Sapiens Edizioni. Ha pubblicato tre libri per Intermezzi Editore: Caterina fu gettata (2011), Valentina controvento (2013), Ti mettono in una scatola (2014). Per Gorilla Sapiens Edizioni ha pubblicato Un tebbirile intanchesimo e altri rattonchi (2013) e, a quattro mani con Davide Predosin, Lo Sturangoscia (2015). Il suo ultimo libro è Le cose inutili (CaratteriMobili, 2015).

LA LIBRAIA

Malvina Cagna ha aperto la Trebisonda nel 2011.

Prima di fare la libraia si è occupata di ricerca, progettazione e organizzazione dello sviluppo locale.
Dal 2000 al 2003 ha diretto il festival San Salvario Mon Amour.

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