21 Dicembre 2018
Grace Paley, Tutti i racconti, Sur. Traduzione di Isabella Zani
L’intera opera narrativa di una delle maestre del racconto statunitensi è raccolta per la prima volta in questo volume. Storie e personaggi del quotidiano, ambientate in una New York popolare, che hanno ispirato con la loro vitalità, ironia e malinconia, intere generazioni di scrittori, da Philip Roth e Donald Barthelme a George Saunders e Ali Smith.
Davide Longo, Così giocano le bestie giovani, Feltrinelli
In questo bel poliziesco ambientato a Torino, il commissario Arcadipane è alle prese con il ritrovamento di una fossa di ossa umane vicino alla linea ferroviaria Torino-Milano: risaliranno alla seconda guerra mondiale come alcuni suoi colleghi si affrettano a concludere? Forse no. Arcadipane decide di indagare con Bramard e Isa e finisce in una storia nera e mai conclusa, iniziata negli anni Settanta. Intorno a lui, la famiglia, i colleghi, e una couselor santona di nome Ariel che regala momenti spassosi. Un romanzo lucido e ricco.
Giorgio Caponetti, Il grande Gualino, Utet
Un nuovo romanzo storico dopo il fortunato Quando l’automobile uccise la cavalleria, dedicato a una figura di piemontese eccentrica e da scoprire: Riccardo Gualino, biellese, uomo d’affari, appassionato d’arte, viaggiatore e mecenate. Caponetti, il “Camilleri piemontese”, ne racconta da affabulatore par suo, dopo aver lavorato per anni raccogliendo documentazione e intervistando testimoni.
Annie Ernaux, La vergogna, L’orma editore. Traduzione di Lorenzo Flabbi
Come negli altri suoi “romanzi familiari” (Il posto, Una donna, L’altra figlia), in questo romanzo breve Annie Ernaux torna all’infanzia in provincia, nell’atmosfera familiare di segreti e di non detti. Lo stile che abbiamo imparato ad amare, essenziale e toccante, è prezioso per descrivere un mondo e un’epoca che ormai paiono lontanissimi.
Sabahattin Ali, La Madonna col cappotto di pelliccia, Scritturapura. Traduzione di R. D’Amora
Nella prefazione si racconta che La Madonna col cappotto di pelliccia è stato uno dei libri più letti dai manifestanti di piazza Taksim nel 2013. “Ciò che rende una storia d’amore immortale è il suo senso di eterna soglia, il passo sospeso di una vittima tragica sull’orlo di un confine, sia esso una nuova vita, un nuovo Paese o un nuovo amore”. In effetti questo romanzo, ambientato in Turchia e, con il cuore, a Berlino, ha il passo di un classico.
Andre Dubus, Adulterio e altre scelte, Mattioli 1885. Traduzione di Nicola Manuppelli
Una raccolta di racconti sul tema delle relazioni: la distanza e il tradimento, per uno dei narratori statunitensi più grandi e famosi. Un autore cult che ha ispirato scrittori come King, Vonnegut, Yates, Joyce Carol Oates.
Ahmet Ümit, Capodanno a Istanbul, Scritturapura. Traduzione dal turco di Barbara La Rosa Salim
Dal più grande autore turco di romanzi gialli, un poliziesco ambientato a Istanbul che vede protagonista il commissario Nevzat, per un omicidio commesso a ridosso della protesta di Piazza Taksim, nel 2013.
Claudia Schreiber, La felicità di Emma, Keller. Traduzione di Angela Lorenzini
Emma è un personaggio a tutto tondo: rimasta orfana da piccola, totale autodidatta della vita, si mantiene allevando e macellando bestiame. Nella sua vita manca però un elemento fondamentale: un uomo. Che le si presenta sotto forma di un fuggitivo, da prendere sotto la sua ala e nascondere. Come finirà? Allegria e colpi di scena per un romanzo lieve e mai banale.
Sigal Samuel, I mistici di Mile End, Keller. Traduzione di Elvira Grassi
Ambientato in un quartiere ebraico di Montreal, questo romanzo vincitore di numerosi premi inanella personaggi legati tra di loro da parentela e vicinanza alle prese con legami da ricucire e ricordi da comprendere, accomunati da una profonda ricerca spirituale che confina con la mistica e ne pervade l’esistenza.
Margherita Giacobino, L’età ridicola, Mondadori
Una storia sull’amore, la morte, la vecchiaia e il rapporto tra solitudini e differenze, tra una vecchia signora dal pensiero indomito e la sua giovane badante straniera, in un mondo in cui lo sguardo lucido della protagonista riesce a riportare umanità e senso, bellezza e divertimento.
Jacopo Masini, L’amore prima della fine del mondo, Epika edizioni
Il giovane Vanni fa l’educatore si occupa di due matti: Gusta e Nico. Vuole andarsene, vuole lasciare Alice, la ragazza con cui sta, e finisce per perdere le cose a cui è legato: la sua città, il suo lavoro. Nell’arco di un’estate leggiamo questa storia di giovani vite di provincia che, sotto la veste ironica e leggera, nasconde un profondo, tragico, disagio esistenziale.
Sara Gamberini, Maestoso è l’abbandono, Hacca edizioni
Un romanzo che è poesia, da assaporare per la prosa raffinatissima, elegante, che serve a evocare i ricordi, i sogni e gli stati d’animo della protagonista, Maria, e il suo orientarsi nel mondo e nelle relazioni.
Andrea Malabaila, La vita sessuale delle sirene, Clown Bianco edizioni
Chi avrebbe mai detto che Torino potesse ricordare la New York di Nora Ephron? Eppure accade, in una perfetta e godibilissima commedia americana con personaggi e ambientazione tutti torinesi. Ila e Leo si conoscono, si amano e si perdono, in una serie di episodi e incontri mal sincronizzati, come spesso accade nella vita reale. Romanticismo e intelligenza.
Ambrose G. Bierce, Racconti di parenticidi, Mattioli 1885. A cura di Livio Crescenzi
Il denominatore comune di questi racconti di uno dei più grandi e caustici aforisti statunitensi è la voluttà d’aver fatto fuori i propri famigliari. Quanto di più corrosivo, quindi, tra umor nero, provocazione e cinismo, a proposito del tanto celebrato ‘focolare domestico’, all’ombra del quale anche ai nostri giorni sembrano covare le braci di odi e d’insofferenze inestinguibili.
François Rabelais, Gargantua e Pantagruele, Volumi primo e secondo. Gorilla Sapiens Edizioni. Traduzione di A. Frassineti
Gorilla Sapiens ha ripreso la storica traduzione di Frassineti e diviso il capolavoro di Rabelais in 5 volumi, illustrati da artisti diversi: Manfredi Ciminale, Irene Rinaldi, Francesco Poroli, Martoz, Elisa Macellari. Questo capolavoro cinquecentesco narra le esilaranti vicende di due giganti, padre e figlio, della loro “evoluzione umana”, dei loro viaggi alla scoperta di paesi e popolazioni esotici e bizzarri, delle imprese di guerra e alla ricerca dell’amore in compagnia di sodali eccezionali: precettori, frati ammazzasette e quant’altri. Divertente e satirico, imperdibile. Per il Natale, offerta speciale, i 5 tomi al prezzo di 4.
Katerina Tuckova, L’eredità delle dee, Keller editore. Traduzione di Laura Angeloni
Romanzo storico, thriller, esplorazione etnografica, indagine sulla magia, affresco epocale e ricerca delle radici, L’eredità delle dee è stato e continua a essere un caso letterario unico nella letteratura ceca conquistando lettori e critici tanto da vendere, solo in Repubblica Ceca, oltre 110 mila copie.
Luca Rastello, Dopodomani non ci sarà, Chiarelettere
Una raccolta degli ultimi scritti sistematizzata da Monica Bardi, molti relativi alla costruzione dell’ultimo romanzo sul “Grande ospedale” che non vedrà le stampe; riflessioni sull’attualità e sulla storia, metanarrazioni; la consueta lucidità, la “schiena dritta”, corroborate da un grande cuore e da una vastissima cultura. Questo era Luca.
Orso Tosco, Aspettando i naufraghi, minimum fax
Sedici persone, sedute attorno a un grande tavolo di legno nero, si puntano una pistola alla testa. Muoiono tutti, tranne uno. Massimo è l’unico a non premere il grilletto. La fine è vicina, per tutti. La guerra incombe, e i Naufraghi stanno arrivando. In pochi mesi, quello che inizialmente sembrava soltanto un piccolo gruppo di invasati è cresciuto in modo inarrestabile, tanto da sovvertire l’intero ordine globale.
Per bambine e bambini:
Dai 5 anni, dopo Le quattro stagioni dell’anno scorso, Giunti propone il bellissimo Schiaccianoci, per ascoltare le melodie più famose di Tchaikovsky sfogliando immagini molto belle. Dagli 8 anni, impossibile perdere il nuovo Universi: dai mondi greci ai multiversi di Guillaume Duprat (L’ippocampo). La scelta in libreria però è molto più vasta: fai un salto a vedere.
LA LIBRAIA
Malvina Cagna ha aperto la Trebisonda nel 2011.
Prima di fare la libraia si è occupata di ricerca, progettazione e organizzazione dello sviluppo locale.
Dal 2000 al 2003 ha diretto il festival San Salvario Mon Amour.