28 Novembre 2012
Giovedì 23 maggio alle 19 Margherita Oggero legge Un cuore semplice di Gustave Flaubert.
Negli incontri passati, Giusi Marchetta ha letto pagine da La signora Dalloway, nella nuova traduzione di Anna Nadotti, Giovanni Del Ponte ha letto Un ricordo di Natale di Truman Capote, Enrico Remmert ha letto alcuni dei Sessanta racconti di Dino Buzzati, Luca Ragagnin, insieme a Maria Nicola, ha letto brani e poesie dall’opera Roberto Bolaño, mentre Amara Lakhous ha tenuto l’incontro, con lettura di passi dal Corano in italiano e arabo: Perché il Corano è un classico della letteratura?
Che senso ha, oggi, leggere i classici?
Ci raccontano la nostra storia, la nostra interiorità, ci aiutano a mantenere la memoria di ciò che siamo stati. Oppure ci mettono in contatto con realtà storicamente e geograficamente diverse dalla nostra, facendoci conoscere modi di pensare differenti.Chi fin da bambino frequenta i classici è stato di volta in volta adottato, coccolato, spaventato, redarguito, consolato. E chi, da adulto, frequenta i classici, ha un posto in più in cui rifugiarsi, non per sottrarsi alle responsabilità ma per riflettere, e farsi più forte.
Ci raccontano la nostra storia, la nostra interiorità, ci aiutano a mantenere la memoria di ciò che siamo stati. Oppure ci mettono in contatto con realtà storicamente e geograficamente diverse dalla nostra, facendoci conoscere modi di pensare differenti.Chi fin da bambino frequenta i classici è stato di volta in volta adottato, coccolato, spaventato, redarguito, consolato. E chi, da adulto, frequenta i classici, ha un posto in più in cui rifugiarsi, non per sottrarsi alle responsabilità ma per riflettere, e farsi più forte.
LA LIBRAIA
Malvina Cagna ha aperto la Trebisonda nel 2011.
Prima di fare la libraia si è occupata di ricerca, progettazione e organizzazione dello sviluppo locale.
Dal 2000 al 2003 ha diretto il festival San Salvario Mon Amour.
PER INFO:
011 7900088