
MICHEL BIBLE PRESENTA GOODBYE HOTEL
17 Maggio 2025
ore 20
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Sabato 17 maggio, alle ore 20, Michael Bible, l’autore de L’ultima cosa bella sulla faccia della terra, presenta Goodbye Hotel (Adelphi, traduzione di Martina Testa) in dialogo con Matteo Moca.
C’è un posto, a New York, che chiamano Goodbye Hotel, perché è l’ultimo rifugio di chi, per ragioni diverse, si è allontanato dal mondo e nel mondo non vuole (o non può) più tornare. Lì, mentre una nevicata «ipnotica» cade sulla città, François siede davanti al fuoco, stappa una bottiglia di vino da quattro soldi e inizia a scrivere la sua storia. Vuole metterci a parte di un avvenimento capitato venticinque anni prima, ma soprattutto raccontarci quello che sarebbe potuto succedere e – forse – è successo davvero. Ha a disposizione solo «un pezzetto di verità», che certo non basta a colmare tutti i vuoti. La sua voce, carica di un’antica sofferenza, ci trasporta ancora una volta a Harmony, un’anonima cittadina del Sud degli Stati Uniti, dove ogni sera «si confonde con un milione di altre sere» e i giovani sono «destinati a perdersiì» ma non smettono di desiderare «l’impossibile». Dove «non c’è differenza fra chi è amato e chi non lo è», perché «tutti si sentono soli, con addosso la maledizione di un vuoto americano che gli cresce dentro». Eppure, come sanno i lettori di L’ultima cosa bella sulla faccia della terra, Harmony è anche un crocevia dove il destino dà appuntamento alle sue vittime ignare: in questo caso due ragazzi innamorati e un misterioso uomo con un completo di seersucker, che in una notte di fine estate si incontrano sotto lo sguardo benevolo e saggio di Lazarus, una tartaruga dai poteri chiaroveggenti, indimenticabile protagonista del romanzo. Perché nell’universo di Michael Bible il passato può facilmente diventare futuro e viceversa; come in un sogno di David Lynch, a una dimensione della realtà ne corrispondono infinite altre, parallele e comunicanti. Non ci resta quindi che abbandonarci al ruolo di testimoni involontari e accettare che la verità a volte risulti inaccessibile, protetta da un guscio di bugie e inganni simile a quello di una testuggine centenaria.
Michael Bible è un autore e libraio statunitense. Nato in North Carolina, ha scritto per l’Oxford American, The Paris Review Daily, Al-Jazeera America, ESPN The Magazine, e il New York Tyrant Magazine.
EVENTI IN PROGRAMMAZIONE
Presentazione Lêgerîn nr 16: Sconfiggere il fascismo nel XXI secolo
Presentazione della rivista Lêgerîn (nr 16, febbraio aprile 2025) a cura di Defend Kurdistan”ì e Lêgerîn Torino
Presentazione di Diario da Gaza di Wi’am Qudaih
A cura dei traduttori, Sami Hallac e Roberta Stracquadanio
MASSIMO CANALINI. L’editore in blu
Racconti, musiche e immagini da un'idea di Andrea Demarchi, con la partecipazione di Bonetti e del Collettivo Teatro NO!
Francesca Marzia Esposito presenta MATERIALI RESISTENTI
In dialogo con l'autrice, Mario Capello
Presentazione del CARLETTI ILLUSTRATO 5
Con Carlo ci saranno, come sempre, Sara Casiraghi e Francesco La Rocca
Il loro grido è la mia voce. Poesie da Gaza
Incontro con Ginevra Bompiani (traduttrice), Mario Soldaini (curatore) e Luciana Castellina
Francesca Genti presenta MARCOVALDA
Un romanzo di formazione dal piglio narrativo picaresco, che, con tono di fiaba e libertà linguistica, rende avventura ogni minima fibrillazione dell’esistenza
Presentazione del progetto R-ESISTENZE
Saranno presenti Alessandra Barbero (8tto), Carolina Paolicchi (Astarte), Ilaria Leccardi (Capovolte) e Hanna Suni (Le plurali). Modera Manuela Manera
Maria Grazia Gagliardi presenta La sindrome di Gaza al Lombroso16
Un romanzo che ha sullo sfondo gli eventi dell'Operazione Piombo Fuso
Giacomo Sartori presenta ANATOMIA DI UNA BATTAGLIA
Con l'autore dialogano Helena Janeczek e Demetrio Paolin